Melissa Cabrini » accessori balenciaga http://melissacabrini.com Tue, 03 Nov 2015 12:22:32 +0000 it-IT hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.9.1 Ballerine Chanel e 2.55http://melissacabrini.com/ballerine-chanel/ http://melissacabrini.com/ballerine-chanel/#comments Mon, 21 Oct 2013 06:30:32 +0000 http://melissacabrini.com/?p=4325 BALLERINE CHANEL E 2.55 Le mie ballerine Chanel preferite e la mitica 2.55 sono gli accessori ideali per una giornata di lavoro a Milano....

The post Ballerine Chanel e 2.55 appeared first on Melissa Cabrini.

]]>
BALLERINE CHANEL

BALLERINE CHANEL E 2.55

Le mie ballerine Chanel preferite e la mitica 2.55 sono gli accessori ideali per una giornata di lavoro a Milano. E per rendere super chic qualsiasi look. Oggi voglio parlarvi di un argomento a me caro. Non so voi, ma io nella mia vita ho sempre avuto un rapporto difficile coi miei capelli. Ebbene sì, abbiamo avuto alti e bassi durante questi nostri lunghi anni di frequentazione. Basti pensare che quando sono nata ero bionda platino (non si hanno prove certe a questo riguardo, solo la testimonianza di  mia madre, forse sotto shock dopo aver partorito, e qualche foto sfumata. Gli altri non sanno, non ricordano). Ad ogni modo fin dalle elementari ero quella diversa a causa della mia testa di capelli ricci. Le altre bambine avevano una bella chioma liscia ed ordinata, caschetti bon ton, delle treccine meravigliose, io invece ero l’unica ad avere in testa un groviglio stopposo non meglio definito. Questa situazione mi faceva soffrire, avrei voluto anche io avere dei capelli “normali”, che non mi facessero la testa enorme e che non trattenessero qualsiasi pelucco/briciola/pallina di carta o qualsivoglia particella di materiale avesse la disgrazia di incastrarvicisi. Ma non sapevo che il peggio doveva ancora arrivare. Infatti a quei tempi, nonostante la mia opinione di bambina, in fondo avevo dei ricci molto carini e definiti. Quando ho iniziato a frequentare le medie non so per quale motivo i miei capelli hanno subito una mutazione genetica: da ricci sono diventati elettrici. Esatto, ho avuto i capelli elettrici. Avete presente quando nei cartoni animati un personaggio riceve la scossa e i capelli gli si gonfiano in maniera esagerata? Io li ho avuti proprio così. Quei bei boccoli della mia infanzia erano spariti, sostituiti da quello scherzo che la natura aveva voluto giocarmi. Già gli anni dell’adolescenza sono molto difficili e le insicurezze sull’aspetto fisico sono tra le maggiori cause di infelicità nelle ragazzine. Vi lascio immaginare come io, cicciotta e coi capelli elettrici, abbia trascorso quel periodo. Ma per fortuna sono finite le medie e sono arrivate le superiori. Ricordo quegli anni come un bellissimo periodo, per me e per i miei capelli. Come per miracolo erano finalmente ritornati i miei boccoli, inoltre, grazie a una piccola dieta, avevo ritrovato la fiducia in me stessa. Avevo sviluppato una vera e propria ossessione per la cura dei capelli. Li lavavo solo con prodotti naturali, ad ogni lavaggio vi applicavo una maschera nutriente e i cristalli liquidi, non li asciugavo nemmeno col phon per non rovinarli. Si è trattato del periodo di maggiore armonia e di idillio che abbia mai trascorso insieme alla mia chioma. Poi è arrivata l’università, e con essa sono tornati i guai. Verso il primo anno li tenevo ancora ricci, ma dentro di me sentivo che qualcosa stava cambiando. Iniziavo a notare intorno a me ragazze con capelli lungh/lisc/lucid-ISSIMI (si trattava forse delle bambine delle elementari che erano cresciute?), e dentro di me si rifaceva vivo il germe della ribellione. Una sera, dopo essermi lavata i capelli, decisi di stirarli con phon. Orrore. Non ero veramente pratica nel lisciare i capelli, me lo ero fatto fare pochissime volte dal parrucchiere, da mia sorella o dalle amiche. Il risultato è stato veramente disastroso, per alcune ore ho rivissuto ancora il trauma dei capelli elettrici delle medie. Ma piano piano ho fatto pratica, e dopo un po’ avevo anche io quei capelli lisci che tanto agognavo. A quel punto mi sono entusiasmata, ora anche io potevo farmi pettinature, tagli e colori super fashion, non ero più schiava dei miei capelli ricci. Quella presa di coscienza ha definitivamente rovinato il rapporto tra me e Loro fino ad oggi. Penso che si tratti di un legame irrecuperabile. Da allora, in ordine, sono successe le seguenti cose: tinta bionda, tinta nera, capelli che tornano al colore naturale, trattamento lisciante permanente, caschetto+frangia+tinta bionda, capelli che crescono con shatush naturale cioè ricrescita, frangia, caschetto. E mi ritrovo ad ora, col caschetto (pentimento!), i capelli rovinati dal trattamento lisciante (ma ne cresceranno di nuovi, giusto?), una mezza frangia che non vuole andarsene (ma forse non cresceranno mai più a questo punto) e il mio appuntamento quotidiano con phon e piastra. Se il nostro rapporto coi capelli riflette la nostra stabilità, ecco io mi dichiaro ufficialmente un disastro. Ma non potevo nascere con quei capelli lunghi, folti e meravigliosi di quelle famose ragazze? Sarebbe stato tutto più semplice.

BALLERINE CHANEL 1 BALLERINE CHANEL 2 BALLERINE CHANEL 3 BALLERINE CHANEL 4 BALLERINE CHANEL 5 BALLERINE CHANEL 6 BALLERINE CHANEL 7 BALLERINE CHANEL 8 BALLERINE CHANEL 9

BRACCIALETTI PERSUNMALL

BLAZER PINKO

CAMICIA MAURO GRIFONI

GONNA LUNGA TWIN SET

BALLERINE CHANEL

BORSA CHANEL 2.55

OCCHIALI DA SOLE DOLCE&GABBANA

The post Ballerine Chanel e 2.55 appeared first on Melissa Cabrini.

]]>
http://melissacabrini.com/ballerine-chanel/feed/ 10
Giacca di pelle con abito lungohttp://melissacabrini.com/giacca-di-pelle/ http://melissacabrini.com/giacca-di-pelle/#comments Tue, 15 Oct 2013 06:30:28 +0000 http://melissacabrini.com/?p=4286 GIACCA DI PELLE CON ABITO LUNGO La giacca di pelle è uno dei mie capi preferiti, perché lo abbino praticamente a tutto. In questo...

The post Giacca di pelle con abito lungo appeared first on Melissa Cabrini.

]]>
GIACCA DI PELLE

GIACCA DI PELLE CON ABITO LUNGO

La giacca di pelle è uno dei mie capi preferiti, perché lo abbino praticamente a tutto. In questo caso la giacca di pelle e i calzini riescono a sdrammatizzare al meglio un abito lungo, per un perfetto stile anni ’80. D’altronde lo sappiamo tutte: la moda va e viene (e lo stile resta). Spesso le frasi celebri sono anche le più vere. Mi sto rendendo sempre più conto che mia mamma ha ragione: mai buttare niente. Si tratta di un grande insegnamento. Infatti lei sta “riesumando” tutte le sue décolleté a punta originali, alla faccia di Valentino e delle sue rock stud. Ad ogni modo io, come chiunque altro, sono molto volubile sui gusti, nel senso  che ci sono cose che fino a poco tempo fa non avrei indossato nemmeno sotto tortura, e di cui ora, che mi vengono riproposte su tutti i giornali, non posso fare a meno. Parliamo per esempio degli anni ’80, anni gloriosi, in cui si delineavano i caratteri che contraddistinguono la moda “moderna”, in cui gli stilisti iniziavano a non essere più sarti ma vere e proprie star, gli anni di Madonna che faceva conoscere al mondo le creazioni dei giovani e innovativi Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Ecco, fino a poco tempo fa gli anni 80 erano visti come something ridicolous, una sorta di errore del passato da non ripetere. E io ne ero convinta più di tutti. Poi a un certo punto inizio a vedere ovunque chiodi, borchie, corpetti, felpe con stampe che ricordano insegne al neon, guantini, blazer con le spalline, sopracciglia sempre più folte e calzini che spuntano ovunque. Per non parlare dei leggings, sempre più fluo e catarifrangenti. E inizio a chiedermi se in fondo quei ridicoli anni 80 fossero davvero così terribili. Io, fan degli anni 50 e 70, inizio a vedere con altri occhi quel decennio da sempre considerato un abominio. Mi innamoro dei jeans boy-friend, metto i calzini con qualsiasi paio di scarpe, arrivo a farmi le sopracciglia più folte. E tutto questo mi piace da impazzire! Sicuramente non ambisco a diventare la Carrie dei primi anni a New York, ma devo ammettere che alcune influenze di quel periodo mi hanno letteralmente conquistato. Questo cosa mi insegna? Mai dire mai cara Melissa, il tempo passa, le mode cambiano, ma tutto torna. Penso che la moda sia arrivata ad un punto focale, ora come non mai ci vengono offerte delle tracce da seguire, ma siamo noi i padroni del nostro stile. Possiamo scegliere quello che più ci fa sentire a nostro agio, senza dover per forza rispondere a dei dettami rigidi. E penso sia proprio questo lo scopo della moda, offrire suggerimenti in modo che ognuno possa sperimentare su sé stesso e riuscire a trovare lo stile che più gli appartiene. Per me la moda è un gioco, amo evolvermi e cambiare, quindi oggi sono so eighties, domani chissà.

GIACCA DI PELLE 1 GIACCA DI PELLE 2 GIACCA DI PELLE 3 GIACCA DI PELLE 6 GIACCA DI PELLE 8 GIACCA DI PELLE 9

ABITO LUNGO PATRIZIA PEPE

BORSA DOLCE E GABBANA

SCARPE BALENCIAGA

GIACCA DI PELLE ZARA

COLLANA ZARA

The post Giacca di pelle con abito lungo appeared first on Melissa Cabrini.

]]>
http://melissacabrini.com/giacca-di-pelle/feed/ 5