OUTFIT PER LE FESTE E CUT MILANO

Ecco la mia prima proposta di outfit per le feste, realizzata in collaborazione con Cut Hair, salone di Hair Stylist in Corso Garibaldi, a Milano. Qual’è il perfetto outfit per le feste? Io penso che debba essere prima di tutto elegante. Il Natale o l’ultimo dell’anno sono giorni in cui bisogna sì scintillare, ma sempre con la giusta dose di glamour e senza scadere nell’esagerazione. Infatti i capi con paillettes, argentati e dorati sono un vero must, ma cerchiamo di bilanciarli sempre con qualcosa di più sobrio, che ci farà apparire come le più eleganti della festa. Il primo outfit per le feste che vi propongo è composto da un completo di Zara bianco, che ho amato subito per la sua raffinata sobrietà. Per accendere il tutto e brillare ho aggiunto scarpe con fibbia dorata (che riprendono la collana) e giacca argentata Isabel Marant pour H&M. Ricordatevi di non compiere l’errore di indossare tubini e jeans molto stretti per il giorno di Natale (già fatto) o rischierete di rimanerci intrappolate dentro (non so voi ma per me Natale è una maratona di cibo). Via libera a capi morbidi, che non sottolineano troppo le forme. Cornice essenziale per il perfetto outfit per le feste è senza dubbio l’acconciatura. Io in questo caso mi sono affidata e mi affiderò alle mani esperte di Francesco, che ha realizzato per me questo splendido raccolto, elegante ma allo stesso tempo frizzante ed innovativo. Lo ringrazio di cuore, perché senza di lui il mio outfit per le feste non sarebbe stato lo stesso. Non vedo l’ora di mostrarvi anche il look e l’acconciatura di domani, totalmente differenti. Ricordatevi che se avete bisogno anche di qualche trattamento beauty prima delle feste potete rivolgervi anche al salone Cut Hair and Beauty di via Bigli, sempre a Milano. Questo è un periodo in cui vogliamo essere perfette, ed è essenziale mettersi nelle mani esperte dei professionisti. In questi giorni sto correndo da una parte all’altra per acquistare gli ultimi regali di Natale (mi riduco sempre all’ultimo momento). Spero di riuscire a finire entro domani, se no son guai. Amo fare i regali, quasi più che riceverli, ma allo stesso tempo è difficile trovare il regalo perfetto per ogni singola persona. In giro ci sono tante cose, ma si cerca sempre di soddisfare chi dovrà ricevere il nostro pensiero. Speriamo di farcela anche quest’anno.

Ed ecco le foto di Francesco che realizza l’acconciatura:

ACCONCIATURA GRAZIE A CUT MILANO

COMPLETO ZARA

GIACCA ARGENTATA ISABEL MARANT POUR H&M

SCARPE CON FIBBIA DORATA ZARA

BORSA DOLCE E GABBANA

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VESTITO NERO E CAPPELLO

Vestito nero e cappello, per un outfit che prende vaga ispirazione da Michael Jackson e dalle sue mosse. Il tutto abbinato alle scarpe da ginnastica Prada che più scintillanti non si può. La prima volta che ho visto queste scarpe è stato quando le ho cercate su Google.  Ve lo devo confessare: sono una Google dipendente. Quindi il primo passo verso la guarigione, cioè ammettere il problema, è stato fatto. Quando non so cosa fare (cioè quando avrei cose noiose da fare e voglio temporeggiare) cerco le cose più assurde sul mio motore di ricerca preferito. A volte ci vado con uno scopo preciso, tipo “come avere una bella pelle”, “abbigliamento anni ’80″, “come dimagrire”, “come fare una buona pulizia del viso”, altre volte cerco parole a caso, tipo “shorts”, “cappotti”, “tattoo”, il nome di qualcuno di famoso, e inizio a scorrere le immagini. Mi è anche capitato di cercare il mio nome, e guardare le foto che uscivano. Ma Google è veramente pratico anche per i piccoli problemi quotidiani, basta cercare “come togliere la muffa” o “come eliminare una macchia di vino” o anche “come si scrive sulle foto con photoshop”. Per me è qualcosa di fondamentale. A volte inserisco anche solo una lettera o una parola, e vedo cosa mi viene proposto. Spesso mi chiedo come si facesse prima dell’avvento del computer a risolvere problemi che ora sono a portata di click. Per non parlare di Google Maps, fondamentale per i miei spostamenti e per sapere quanto è distante la fermata Cadorna da Duomo, quanto ci vuole per arrivare a Torino o solo se c’è la fermata della metro vicino a un hotel. O di quanto mi sono informata sui prezzi di borse e scarpe, per non arrivare impreparata nei negozi e poi dovermene andare tristemente dopo aver saputo che quello che volevo non me lo potevo permettere. Per quando andavo a scuola poi era veramente un pozzo di sapienza inesauribile. Cosa servono gli insegnanti quando c’è Google? (naturalmente scherzo, e saluto tutti i miei professori, che hanno fortemente contribuito alla mia formazione intellettuale!!!). Inoltre da quando c’è Google siamo tutti un po’ dottori (e ipocondriaci), chi non ha mai cercato i sintomi di un malessere, e da una semplice influenza ha creduto di avere una malattia rarissima ed infettiva e ha iniziato a contare le ore che gli rimanevano? Sì a volte Google fa anche dei guai, ma basta prenderlo con la dovuta leggerezza e si trasforma in un amico virtuale capace di darci i migliori consigli.

VESTITO NERO TWIN-SET

GIACCA DI PELLE ZARA

BORSA DOLCE&GABBANA

SCARPE DA GINNASTICA PRADA 

CAPPELLO ZARA

BRACCIALETTO BALENCIAGA

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