OUTFIT 2014: FELPA ROTTWEILER E PANTALONCINI IN PELLE

Questo è uno dei miei outfit 2014 preferiti. Lo so, l’anno è appena iniziato, e, prima di arrivare a Dicembre avrò indossato centinaia di altri outfit. E sicuramente ce ne saranno di più spettacolari, eleganti, d’effetto. Ma spesso gli outfit che preferiamo sono quelli che più ci rappresentano, e questo è sicuramente uno di quelli per me. Si tratta di un outfit comodo, metropolitano e perfetto per correre da una parte all’altra della città. L’ho indossato a Roma per alcuni appuntamenti (ci metto circa tre ore per andare da un posto all’altro, visto che ancora non conosco per niente la città) e poi per uscire a cena (ma come si mangia bene nella capitale?). Io amo davvero Roma. Come avrete capito ho rimandato il mio trasferimento a Milano visto che prossimamente passerò molto tempo a Roma per alcuni progetti e per stare vicino a Save, che è nella capitale per motivi lavorativi. Inoltre domani è il mio compleanno, e lo trascorrerò proprio nella città eterna. Inoltre, proprio perché a Roma sono in giro dalla mattina alla sera, tra appuntamenti e pause in cui visito la città, scelgo sempre outfit comodi e che siano adatti per ogni occasione. Voglio inoltre ringraziare tutte le ragazze che mi hanno scritto dandomi delle dritte su cosa vedere e dove mangiare a Roma, siete state davvero preziosissime. Ho seguito alla lettera i vostri consigli, e avevate perfettamente ragione. D’altronde nessuno conosce una città meglio di chi ci vive. Grazie di cuore a tutte, e vi ricordo che ogni ulteriore consiglio che mi vorrete dare sarà davvero più che apprezzato.

PANTALONCINI IN PELLE ZARA

CAPPOTTO PESERICO

SCARPE ZARA

CAPPELLO ZARA

BORSA ALEXANDER WANG

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COME CREARE UN LOOK FASHION IN POCHE MOSSE

Capita a tutte di porsi questa domanda: come creare un look fashion senza spendere un patrimonio e senza provarsi decine di abiti? A volte sembra impossibile. Come tutte le patite di moda non passa giorno senza che non sfogli i giornali patinati o stia attenta alle proposte degli stilisti, ma molto spesso si tratta di outfit irraggiungibili per chi non abbia a disposizione enormi budget da spendere. E qui entrano in gioco le grandi catene. La mia preferita è senza dubbio Zara. Mi piace perché proprio perché accoglie le idee degli stilisti e ne prende ispirazione. Proprio in questi giorni che sto trascorrendo a Roma sono già stata da Zara un paio di volte (in Via del Corso c’è uno store veramente gigante) e ho trovato tantissime cose stupende. In particolare sto amando profondamente le scarpe di Zara (date un’occhiata al mio profilo INSTAGRAM dove troverete tutto quello che ho comprato). Tutto questo per dimostrarvi che si può ottenere un look super fashion spendendo poco e in poche mosse. Questo outfit che vi propongo ne è la prova. Nonostante si tratti di un look semplice e veloce da realizzare, presenta elementi estremamente di tendenza come la gonna a vita alta, il top pied de poule, il blazer con spalline con borchie e il cappello. Sono tutti capi che ho comprato da Zara e nell’insieme creano qualcosa di armonioso e che rispecchia la tendenza attuale. Ho aggiunto i bellissimi stivaletti di Dolce e Gabbana con tacco a mosaico e la Rocco bag di Alexander Wang che, come avrete notato, sto indossando tantissimo in questi giorni. La amo per il suo carattere rock e urban chic. Cosa ne pensate del look? Vi assicuro che è comodissimo e perfetto per la città.

BLAZER CON BORCHIE ZARA

TOP PIED DE POULE ZARA

GONNA VITA ALTA ZARA

TRONCHETTI MOSAICO DOLCE E GABBANA

BORSA ROCCO ALEXANDER WANG

CAPPELLO ZARA

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CAPPELLO ZARA E LOOK CASUAL

Un look casual arricchito dal cappello Zara è stato quello che ho scelto ieri pomeriggio per una corsa ai primi saldi. Devo dire che sono rimasta abbastanza delusa, non ho trovato praticamente niente che mi piacesse. Di solito coi saldi riesco a prendere tantissime cose, ma ieri è andata proprio male. Anche se ho visto veramente pochi negozi, spero che vada meglio nei prossimi giorni. Alla fine ho comprato un altro cappello Zara uguale a questo ma marrone (non ho mai abbastanza cappelli) e un paio di scarpe col tacco intrecciate sul davanti, sempre di Zara. Questi giorni saranno un po’ frenetici, con la ricerca della casa e le novità che dobbiamo apportare al sito, ma devo proprio trovare il tempo di visitare più negozi, perché non è possibile non prendere nulla coi saldi. Quindi oggi le feste sono definitivamente finite e non abbiamo più scuse, via libera alla realizzazione di tutti i propositi per il 2014 (mi prendo sempre una dilazione fino alla Befana per non fare assolutamente nulla). Pensare che a breve dovrò fare anche il trasloco di tutti i vestiti/borse/scarpe. Aiuto. Sarà un’impresa. Stiamo già discutendo con Save che pretende di avere il suo spazio di diritto nell’armadio. Dopo cinque anni che stiamo insieme ancora si ostina con queste cause perse. Ad ogni modo sono veramente entusiasta e non vedo l’ora che tutti questi cambiamenti si concretizzino. Svegliarsi tutti i giorni in una città come Milano, così piena di stimoli, di occasioni, di cose da fare e da vedere mi elettrizza. Sicuramente mi dispiace lasciare la casa dove sono cresciuta, ma prima o poi bisogna, e poi posso tornare a trovare la mia famiglia quando voglio. Non vedo l’ora di buttarmi in questa nuova avventura.

ECO PELLICCIA BLUMARINE

JEANS LIU-JO

MAGLIA STRADIVARIUS

STIVALETTI ZARA

CAPPELLO ZARA

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VESTITO NERO E CAPPELLO

Vestito nero e cappello, per un outfit che prende vaga ispirazione da Michael Jackson e dalle sue mosse. Il tutto abbinato alle scarpe da ginnastica Prada che più scintillanti non si può. La prima volta che ho visto queste scarpe è stato quando le ho cercate su Google.  Ve lo devo confessare: sono una Google dipendente. Quindi il primo passo verso la guarigione, cioè ammettere il problema, è stato fatto. Quando non so cosa fare (cioè quando avrei cose noiose da fare e voglio temporeggiare) cerco le cose più assurde sul mio motore di ricerca preferito. A volte ci vado con uno scopo preciso, tipo “come avere una bella pelle”, “abbigliamento anni ’80″, “come dimagrire”, “come fare una buona pulizia del viso”, altre volte cerco parole a caso, tipo “shorts”, “cappotti”, “tattoo”, il nome di qualcuno di famoso, e inizio a scorrere le immagini. Mi è anche capitato di cercare il mio nome, e guardare le foto che uscivano. Ma Google è veramente pratico anche per i piccoli problemi quotidiani, basta cercare “come togliere la muffa” o “come eliminare una macchia di vino” o anche “come si scrive sulle foto con photoshop”. Per me è qualcosa di fondamentale. A volte inserisco anche solo una lettera o una parola, e vedo cosa mi viene proposto. Spesso mi chiedo come si facesse prima dell’avvento del computer a risolvere problemi che ora sono a portata di click. Per non parlare di Google Maps, fondamentale per i miei spostamenti e per sapere quanto è distante la fermata Cadorna da Duomo, quanto ci vuole per arrivare a Torino o solo se c’è la fermata della metro vicino a un hotel. O di quanto mi sono informata sui prezzi di borse e scarpe, per non arrivare impreparata nei negozi e poi dovermene andare tristemente dopo aver saputo che quello che volevo non me lo potevo permettere. Per quando andavo a scuola poi era veramente un pozzo di sapienza inesauribile. Cosa servono gli insegnanti quando c’è Google? (naturalmente scherzo, e saluto tutti i miei professori, che hanno fortemente contribuito alla mia formazione intellettuale!!!). Inoltre da quando c’è Google siamo tutti un po’ dottori (e ipocondriaci), chi non ha mai cercato i sintomi di un malessere, e da una semplice influenza ha creduto di avere una malattia rarissima ed infettiva e ha iniziato a contare le ore che gli rimanevano? Sì a volte Google fa anche dei guai, ma basta prenderlo con la dovuta leggerezza e si trasforma in un amico virtuale capace di darci i migliori consigli.

VESTITO NERO TWIN-SET

GIACCA DI PELLE ZARA

BORSA DOLCE&GABBANA

SCARPE DA GINNASTICA PRADA 

CAPPELLO ZARA

BRACCIALETTO BALENCIAGA

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