The post Gonna lunga, maglione e cappotto appeared first on Melissa Cabrini.
]]>GONNA LUNGA, MAGLIONE E CAPPOTTO
Ho sempre adorato la gonne lunghe fino ai piedi, per una serie di motivi. Prima di tutto le trovo super fashion e stanno bene con tutto. Ti donano subito un tocco chic e classy. Si possono indossare con una camicia di jeans, una t-shirt, un cardigan. Potete vedere come le ho abbinate qui e qui. Si possono mettere con delle ballerine, per un outfit più sportivo, oppure coi tacchi, per risultare eleganti e slanciate. In secondo luogo sono molto utili. Infatti, indossate con un bel tacco alto, sfinano e allungano moltissimo la figura. Se avete i fianchi larghi o volete slanciarvi vi consiglio soprattutto quelle a vita alta, che scendono poi larghe sui fianchi. Provate per credere! Inoltre sono veramente democratiche e amiche di noi donne. Tutto l’opposto delle minigonne. Io per esempio trascorro moltissimi periodi senza andare in palestra (sapete che non è la mia passione) e mangiando a più non posso. Ho persino pensato di rivolgermi a un ipnotizzatore che mi convinca a smettere di mangiare! Ad ogni modo in questi periodi non mi sento a postissimo col mio corpo (e con le mie cosce), insomma non mi sento di indossare minigonne alla Alessandra Ambrosio. Ho bisogno di qualcosa che mi faccia sentire sicura di me stessa, e una gonna lunga in questi casi è l’ideale. Poi sono veramente iper-femminili. Ti scivolano sulle gambe mentre cammini, e ti senti una dama di altri tempi. E questa sensazione fa sì che risulti elegante anche alle altre persone, perché assumi involontariamente una postura e un portamento aggraziato. Quindi io consiglio a tutte una gonna lunga o un vestito con gonna lunga anche d’inverno. D’estate si portano tantissimo (alcuni esempi di come le ho indossate qui, qui e qui), ma d’inverno donano quel tocco chic ancora più d’effetto..
CAPPOTTO PINKO
MAGLIONE TWIN-SET
GONNA LUNGA TWIN-SET
SCARPE MIU MIU
BORSA PRADA
BRACCIALETTO ISABEL MARANT POUR H&M
The post Gonna lunga, maglione e cappotto appeared first on Melissa Cabrini.
]]>The post Ballerine Chanel e 2.55 appeared first on Melissa Cabrini.
]]>BALLERINE CHANEL E 2.55
Le mie ballerine Chanel preferite e la mitica 2.55 sono gli accessori ideali per una giornata di lavoro a Milano. E per rendere super chic qualsiasi look. Oggi voglio parlarvi di un argomento a me caro. Non so voi, ma io nella mia vita ho sempre avuto un rapporto difficile coi miei capelli. Ebbene sì, abbiamo avuto alti e bassi durante questi nostri lunghi anni di frequentazione. Basti pensare che quando sono nata ero bionda platino (non si hanno prove certe a questo riguardo, solo la testimonianza di mia madre, forse sotto shock dopo aver partorito, e qualche foto sfumata. Gli altri non sanno, non ricordano). Ad ogni modo fin dalle elementari ero quella diversa a causa della mia testa di capelli ricci. Le altre bambine avevano una bella chioma liscia ed ordinata, caschetti bon ton, delle treccine meravigliose, io invece ero l’unica ad avere in testa un groviglio stopposo non meglio definito. Questa situazione mi faceva soffrire, avrei voluto anche io avere dei capelli “normali”, che non mi facessero la testa enorme e che non trattenessero qualsiasi pelucco/briciola/pallina di carta o qualsivoglia particella di materiale avesse la disgrazia di incastrarvicisi. Ma non sapevo che il peggio doveva ancora arrivare. Infatti a quei tempi, nonostante la mia opinione di bambina, in fondo avevo dei ricci molto carini e definiti. Quando ho iniziato a frequentare le medie non so per quale motivo i miei capelli hanno subito una mutazione genetica: da ricci sono diventati elettrici. Esatto, ho avuto i capelli elettrici. Avete presente quando nei cartoni animati un personaggio riceve la scossa e i capelli gli si gonfiano in maniera esagerata? Io li ho avuti proprio così. Quei bei boccoli della mia infanzia erano spariti, sostituiti da quello scherzo che la natura aveva voluto giocarmi. Già gli anni dell’adolescenza sono molto difficili e le insicurezze sull’aspetto fisico sono tra le maggiori cause di infelicità nelle ragazzine. Vi lascio immaginare come io, cicciotta e coi capelli elettrici, abbia trascorso quel periodo. Ma per fortuna sono finite le medie e sono arrivate le superiori. Ricordo quegli anni come un bellissimo periodo, per me e per i miei capelli. Come per miracolo erano finalmente ritornati i miei boccoli, inoltre, grazie a una piccola dieta, avevo ritrovato la fiducia in me stessa. Avevo sviluppato una vera e propria ossessione per la cura dei capelli. Li lavavo solo con prodotti naturali, ad ogni lavaggio vi applicavo una maschera nutriente e i cristalli liquidi, non li asciugavo nemmeno col phon per non rovinarli. Si è trattato del periodo di maggiore armonia e di idillio che abbia mai trascorso insieme alla mia chioma. Poi è arrivata l’università, e con essa sono tornati i guai. Verso il primo anno li tenevo ancora ricci, ma dentro di me sentivo che qualcosa stava cambiando. Iniziavo a notare intorno a me ragazze con capelli lungh/lisc/lucid-ISSIMI (si trattava forse delle bambine delle elementari che erano cresciute?), e dentro di me si rifaceva vivo il germe della ribellione. Una sera, dopo essermi lavata i capelli, decisi di stirarli con phon. Orrore. Non ero veramente pratica nel lisciare i capelli, me lo ero fatto fare pochissime volte dal parrucchiere, da mia sorella o dalle amiche. Il risultato è stato veramente disastroso, per alcune ore ho rivissuto ancora il trauma dei capelli elettrici delle medie. Ma piano piano ho fatto pratica, e dopo un po’ avevo anche io quei capelli lisci che tanto agognavo. A quel punto mi sono entusiasmata, ora anche io potevo farmi pettinature, tagli e colori super fashion, non ero più schiava dei miei capelli ricci. Quella presa di coscienza ha definitivamente rovinato il rapporto tra me e Loro fino ad oggi. Penso che si tratti di un legame irrecuperabile. Da allora, in ordine, sono successe le seguenti cose: tinta bionda, tinta nera, capelli che tornano al colore naturale, trattamento lisciante permanente, caschetto+frangia+tinta bionda, capelli che crescono con shatush naturale cioè ricrescita, frangia, caschetto. E mi ritrovo ad ora, col caschetto (pentimento!), i capelli rovinati dal trattamento lisciante (ma ne cresceranno di nuovi, giusto?), una mezza frangia che non vuole andarsene (ma forse non cresceranno mai più a questo punto) e il mio appuntamento quotidiano con phon e piastra. Se il nostro rapporto coi capelli riflette la nostra stabilità, ecco io mi dichiaro ufficialmente un disastro. Ma non potevo nascere con quei capelli lunghi, folti e meravigliosi di quelle famose ragazze? Sarebbe stato tutto più semplice.
BRACCIALETTI PERSUNMALL
BLAZER PINKO
CAMICIA MAURO GRIFONI
GONNA LUNGA TWIN SET
BALLERINE CHANEL
BORSA CHANEL 2.55
OCCHIALI DA SOLE DOLCE&GABBANA
The post Ballerine Chanel e 2.55 appeared first on Melissa Cabrini.
]]>The post Gilet di jeans bianco e gonna lunga appeared first on Melissa Cabrini.
]]>GILET DI JEANS BIANCO E GONNA LUNGA
Questo gilet di jeans bianco è stato un acquisto un po’ tormentato per me. Infatti mi sono chiesta per un po’ se prenderlo o meno. Mi piaceva molto ma per alcuni mesi non l’ho mai indossato perché non ho mai trovato l’outfit giusto. Essendo bianco risultava sempre un gilet di jeans da cantante country, e stonava con qualsiasi look.
L’ho indossato ieri per la prima volta, quando siamo stati a Milano per sistemare alcune cose che riguardano il nuovo sito, e ho pensato che in questo outfit stesse molto bene. Per la prima volta avevo trovato il modo per abbinare il mio gilet di jeans bianco nel migliore dei modi. Ho pensato che su una canotta bianca si confondesse bene, e per fare contrasto ho scelto gonna e accessori sul marrone.
Ieri avremmo dovuto in teoria fare le valigie, visto che domani partiamo. In realtà abbiamo fatto tutt’altro. Dopo aver finito col sito abbiamo fatto un giro in centro e c’erano delle cose veramente bellissime. Non abbiamo potuto resistere e abbiamo comprato due cose che vi mostrerò nei prossimi post. Milano ha decisamente troppe tentazioni. Secondo me è veramente una città bellissima, ricca di ogni cosa che si possa immaginare. Vi si può trovare arte, cultura, buon cibo, moda, negozi e chi più ne ha più ne metta. Mi piace moltissimo.
Ogni volta che ci vado mi diverto. Anche ieri è stato così. Un altro particolare di questo look sono gli orecchini vintage che erano di mia madre. Appena li ho visti me ne sono innamorata all’istante. Adoro gli accessori vintage, danno un tocco di originalità a qualsiasi outfit. Poi se vengono dalla tua famiglia è ancora meglio.
Tanto lei non li usa e ora sono miei.
CANOTTA LIVIANA CONTI
GILET DI JEANS ZARA
GONNA LUNGA ZARA
BORSA SPEEDY MONOGRAM LOUIS VUITTON
SANDALI GUCCI
The post Gilet di jeans bianco e gonna lunga appeared first on Melissa Cabrini.
]]>