MAGLIA APERTA SULLA SCHIENA E MOSCHINO BY JEREMY SCOTT

Questa maglia aperta sulla schiena mi è piaciuta moltissimo dal primo momento in cui l’ho vista. Amo profondamente le scollature sulla schiena perché le trovo molto sexy senza essere assolutamente volgari. In questo caso si tratta di una scollatura al contrario, perché si chiude sul collo e rimane aperta sulla parte basse della schiena. Ma non è la sola cosa che voglio mostrarvi oggi.

Vi avevo anticipato qualcosa nel post Outfit pop e ora ve la mostro in tutta la sua bellezza: la meravigliosa borsa Moschino by Jeremy Scott. La trovo semplicemente stupenda e molto ironica. Mi piace da quando l’ho vista alla sfilata, ma sono riuscita a trovarla solo ora. L’ho indossata per la prima volta in questo look estremamente colorato, che esprime esattamente il mio buonumore ora che finalmente è tornato a splendere il sole. Oggi comincia una nuova settimana e non vedo l’ora di riprendermi totalmente. Come sapete ultimamente ho passato una brutta influenza e, sebbene non stia ancora così male, non sono ancora totalmente in forma. Spero che questa sia la settimana buona.

Tornando al look di oggi ho abbinato alla maglia aperta sulla schiena una gonna lunga sino ai piedi, scarpe basse e comode e la mia nuova borsa. Mi è piaciuto molto il risultato, e mi sono anche divertita tantissimo mentre scattavamo le foto. Abbiamo trovato un boschetto che sembrava davvero magico nella sua semplicità. Si è trasformato subito in una location ideale. Stamattina mi sono svegliata prestissimo perché oggi sarà una giornata veramente frenetica e piena di impegni. Non so nemmeno se riuscirò a fare tutto. Spero verso la fine della settimana di riuscire ad andare a Milano, perché mi aspettano vari appuntamenti anche là. Non vedo l’ora.

MAGLIA APERTA SULLA SCHIENA ZARA

GONNA ZARA

BORSA MOSCHINO BY JEREMY SCOTT

SCARPE ISABEL MARANT POUR H&M

ANELLO ALEXANDER MCQUEEN

The post Maglia aperta sulla schiena e Moschino by Jeremy Scott appeared first on Melissa Cabrini.

MAGLIONE ISABEL MARANT POUR H&M. GRAZIE ISABEL.

Credo che quando Isabel Marant ha creato questo maglione abbia pensato a tutte noi. Non solo perché già sapeva che lo avremmo adorato (e cosa si può fare altrimenti?), ma anche perché era cosciente che ci avrebbe salvato in tantissime situazioni. Infatti, in questo periodo più che mai, mi sto rendendo conto di quanto noi donne siamo impegnate. Ci svegliamo la mattina sbarrando gli occhi, già inorridite al pensiero di tutto quello che dobbiamo fare, e già in ritardo per farlo. Scattiamo in piedi come delle molle, coscienti che se non passiamo da una stanza all’altra correndo e facendo due cose alla volta, anche oggi non riusciremo a portare a termine tutto quello che ci eravamo ripromesse. La nostra colazione consiste in un caffè/the in piedi, e, nei giorni di dieta, quei tristi biscottini integrali sottili come ostie, confezionati inoltre in pacchetti da quattro (si sa mai che ci scappi un biscotto in più). Nei restanti sei giorni della settimana (la dieta di solito inizia e finisce lunedì) ci mangiamo quello che capita, basta che sia qualcosa di veloce (quindi di solito una brioche da circa 500 calorie!). Dopo di che corriamo a lavorare, attività che assorbirà un buon 80% della nostra giornata. Quando torniamo a casa (stanche morte) convinte di goderci un meritato riposo, un trattamento di bellezza, un uscita tra amici, veniamo subito disilluse. Ad aspettarci ci sono il lavello della cucina pieno di piatti da lavare, la cesta del bucato che contiene tutta la biancheria in uso che abbiamo (certo non quella delle occasioni speciali, che è ancora nel cassetto col cartellino!), la camera da letto sottosopra (saranno venuti i ladri o era così anche prima?), il gatto e il cane affamati e offesi, e il nostro ragazzo/marito sul divano. Dopo un primo impeto di disperazione e incredulità (ma lui davvero non vede quello che vedo io? Come fa a stare tranquillo?), ci mettiamo all’opera e in circa un’ora compiamo il miracolo: tutto è a posto, o meglio, la casa sembra quasi decorosa. Ed ecco che il nostro ragazzo si sveglia dal suo oblio e ci chiede – ti va di uscire?-. Se mi va di uscire? Ma se il mio solo pensiero è sdraiarmi sul divano e ordinare una pizza. Ma alla fine ci rendiamo conto che un po’ ci va, e una serata fuori si trasforma sempre in qualcosa di piacevole. E, in giornate come queste, la meravigliosa Isabel ci ha omaggiato di un maglione del genere: fashion, pratico, che sta bene con tutto, adatto sia al giorno che alla sera, caldo e chic. Almeno ci ha salvato dal pensiero di come vestirci. Grazie Isabel!

MAGLIONE ISABEL MARANT POUR H&M

PANTALONI TWIN SET

SCARPE RANDA

BORSA GIVENCHY

The post Maglione Isabel Marant Pour H&M appeared first on Melissa Cabrini.

Gli outfit autunnali molte volte sono un dilemma. Soprattutto quando piove. Prima di tutto perché, quando c’è brutto tempo, il mio morale è già a terra. Non vorrei nemmeno uscire di casa, quindi immaginatevi la voglia che ho di truccarmi, vestirmi e pettinarmi. Tanto appena esco il trucco si scioglie, i capelli si arricciano e sono così nervosa che è meglio che almeno sia vestita comoda. Tacchi, gonne e qualsiasi cosa sia un minimo impegnativa da indossare sono banditi. Un altro problema è che non amo usare l’ombrello. Lo trovo davvero scomodissimo e ingombrante, quindi il risultato è che quando piove sono sempre fradicia. E naturalmente la gente prova pena nei miei confronti vedendo una povera ragazza senza ombrello. Pensano che me lo sia dimenticata e spesso è successo che mi offrissero riparo. Al che mi sono sentita in colpa e nello stesso tempo commossa pensando che ci sono ancora persone che compiono questi gesti. Che sembrano semplici, ma non sono per niente scontati. Comunque penso che la pioggia abbia un influsso negativo sull’umore di tutti. Credo sia una cosa naturale. Perfino i miei cani si rifiutano di uscire quando piove. La pioggia dovrebbe essere bandita. O dovrebbe piovere quando sono tutti in casa al calduccio. Quindi gli outfit autunnali che preferisco per i giorni di pioggia sono maglione, pantaloni, cappotto e tracolla (così non ho le mani impegnate se mai volessi usare l’ombrello – circostanza remota ma non si sa mai!). Le scarpe devono essere basse e soprattutto “idrorepellenti” (avete presente che freddo quando si bagnano i piedi?!). In questo caso ho trovato fantastiche le mie nuove Isabel Marant pour H&M, che mi fanno venire alla mente subito due aggettivi: stile e comodità. Come al solito Save aveva ragione quando me le ha fatte comprare. Bisogna pur dare qualche merito a quel ragazzo.

CAPPOTTO TWIN-SET

PANTALONI GUESS

CAPPOTTO MAGAZZINI DEL SALE

SCARPE ISABEL MARANT POUR H&M

BORSA LOUIS VUITTON

The post Outfit autunnali, stile e comodità appeared first on Melissa Cabrini.

La moda è arte

Mercoldedì sera, mentre correvo da una parte all’altra dello store H&M di Milano durante la preview della collezione Isabel Marant per H&M, per afferrare i pezzi che reputavo iconici, ho pensato a quanto la moda sia motivo di unione e condivisione. Eravamo là, ragazze e signore che nella vita hanno tutte una stessa grande passione, che la mattina si svegliano e aprono l’armadio pensando cosa indossare di nuovo, di diverso, per poi condividerlo con gli altri o anche solo tenerlo per sé stesse, per sentirsi serene e soddisfatte. Eravamo là per vedere ed acquistare i pezzi di una collezione semplicemente meravigliosa, innovativa, unica, che ci ha fatto subito sentire di avere qualcosa in comune, di appartenere alla grande famiglia della moda che unisce tutte le persone del mondo che amano questa immensa industria. Perché la moda è arte, i grandi stilisti sono artisti e gli abiti che creano sono vere e proprie opere. E chi ama queste opere rimane ipnotizzato ed estasiato vedendole, proprio come davanti a un pezzo d’arte. Sono tante le sensazioni che si provano davanti a un capo che ci piace, prima di tutto rimaniamo folgorati vedendolo, nella nostra testa si scatena un vero e proprio vortice di emozioni pensando a come ci starà, con cosa potremmo abbinarlo e in quale situazione indossarlo. Poi ci avviciniamo, e toccandolo riusciamo ad apprezzare ancora di più la meraviglia del tessuto, che già avevamo colto con lo sguardo. Infine indossarlo è il massimo della soddisfazione, se ci sta bene diventa un tutt’uno col nostro corpo e fa quasi parte di noi. Perché gran parte della riuscita di un abito dipende dal “feeling” che trova con chi lo indossa, da come viene portato, e da come la nostra personalità lo rende vivo. Perché i vestiti sono come bruchi che diventano farfalle quando incontrano l’umanità e il carisma di chi li indossa. Ci sono abiti che, pur essendo divini quando li vediamo appesi, poi perdono ogni fascino una volta indossati, perché non sono adatti a noi e non ricevono quella scintilla di vita che solo noi possiamo dargli. Restano opere bellissime ma spente, prive di vita. E quando vediamo che quell’abito non è fatto per noi non ci resta che lasciarlo dov’è, continuando ad ammirare il suo splendore, ma lasciandogli l’occasione di prendere vita con un’altra ragazza, che come noi condivide la passione per la moda e che quindi sentiamo già vicina e amica.

MAGLIONE TWIN-SET

JEANS LIU-JO

SCARPE ZARA

BORSA GUCCI

CAPPOTTO MAX MARA

The post La moda è arte che unisce appeared first on Melissa Cabrini.